Inaugurazione anno scolastico 2025-26
L'emozione di iniziare un nuovo anno scolastico...
La Dirigente scolastica, Daniela Frittitta e il Sindaco di Solarino, Tiziano Spada,
insieme ad alcuni componenti dell’Amministrazione comunale e al Presidente del
Consiglio di Istituto, Santo Bordonaro, hanno salutato alunni, docenti e famiglie riuniti
nel cortile del plesso Archimede e in Via Diaz.
La Dirigente ha esordito ricordando il 32° anniversario del barbaro assassinio di Don
Pino Puglisi, il parroco del quartiere Brancaccio di Palermo, affermando che la nostra
scuola si ispira al suo magistero morale e civile in quanto punto di riferimento per i
ragazzi e presidio di legalità.
La DS ha continuato sostenendo l’importanza delle relazioni e del benessere a scuola, del sorriso e della gioia dei ragazzi e del ruolo fondamentale dei genitori, che ha invitato a trasmettere serenità e sicurezza ai propri figli e a credere nella scuola che frequentano.
Il Sindaco ha lanciato un messaggio di apertura al dialogo a tutta la comunità
scolastica, sottolineando l’importanza delle critiche costruttive per il miglioramento
continuo e si è rivolto, in particolare ai giovani, soffermandosi sul valore della
formazione scolastica per il loro futuro.
Il Presidente del Consiglio di Istituto ha ribadito il ruolo fondamentale della rappresentanza dei genitori a scuola e l’Assessore alla cultura e all’istruzione, Milena Cianci, ha ricordato la Giornata internazionale della Democrazia a cui il Comune di Solarino ha dedicato una serie di iniziative.
Dopo gli interventi, gli alunni sono entrati finalmente in classe, con tutta l’emozione del
“primo giorno di scuola”, condivisa anche dai genitori soprattutto degli alunni delle prime classi della Scuola Primaria.
Tutti i docenti hanno organizzato le attività di accoglienza nei vari plessi dell’Istituto per
rendere gioioso il primo giorno di questo nuovo anno scolastico.
Infine, il Sindaco e la Dirigente hanno fatto visita ai plessi della Scuola dell'Infanzia "G. Rodari" e "Madre Teresa di Calcutta" per salutare i più piccoli.








